Filastrocca per mangiare,
Apri la bocca, non farti pregare!
Arriva un treno di fagiolini
Ed una nave di pane e grissini…..
Con questo nome generico vengono definiti i baccelli giovani dei fagioli, che vengono raccolti e consumati insieme con i semi ancora in embrione, molto prima della maturazione. Crescono su piante nane o rampicanti, di alcune si consumano appunto i baccelli (fagiolini), di altre i semi (fagioli).
Vengono chiamati anche cornetti o tegolini, il loro colore varia dal bianco-giallino al verde più o meno intenso, hanno forma solitamente allungata e sottile, ma ci sono alcune varietà di forma piatta e baccello giallo.
Consigli per l’acquisto e la conservazione
I migliori sono quelli giovani, dal momento che sono teneri e privi di filamenti laterali. Devono essere di consistenza soda, ma morbida: spezzati, devono rompersi di netto e produrre un rumore secco. La buccia deve essere di colore brillante, priva di ammaccature o segni di muffa. In frigorifero chiusi in un sacchetto di plastica per alimenti, possono essere conservati 3-4 giorni; spuntati e dopo l’eliminazione dell’eventuale filo, possono essere sbollentati per 2 minuti circa e successivamente surgelati e riposti in sacchetti di plastica: in questo modo possono essere conservati fino ad un anno.
Caratteristiche nutrizionali
Nonostante i fagiolini siano legumi, da un punto di vista nutritivo vanno considerati ortaggi; infatti la raccolta avviene quando il fagiolo non è ancora maturo. I fagiolini sono poveri di calorie (17 kcal/100gr.), ma ricchi di vitamine A e C e di fibre, per cui consigliati a soggetti affetti da stitichezza.