L’anguria, detta anche melone d’acqua o cocomero (nome scientifico Cocos Nucifera) è un frutto fresco dall’elevato potere dissetante e depurativo. Ha origine dall’Africa meridionale e tropicale e oggi la sua coltivazione è sviluppata principalmente in Russia, Turchia, Brasile e Stati Uniti, mentre in Italia si coltiva soprattutto in Emilia-Romagna e Lazio.
Si distinguono principalmente due varietà:
- Anguria Crimson Sweet, che è la classica anguria di forma ovoidale, con buccia verde scura con striature chiare e polpa di color rosso vivace;
- Sugar Baby, di forma più ridotta e tonda, con buccia di colore verde scuro uniforme con molti semi all’interno della polpa.
Oggi sono reperibili in commercio anche varietà senza semi e quelle di ridotte dimensioni dette “mignon” con buccia poco spessa e polpa molto zuccherina. La stagionalità dell’anguria va da Giugno a Settembre.
Consigli per l’acquisto e la conservazione
nell’acquisto dell’anguria occorre verificarne il grado di maturazione e quindi controllare la buccia, che deve essere tesa e non avvizzita, provare a battere con le nocche e sentire se il suono che ne deriva è nitido o meno, verificarne la sufficiente pesantezza e infine controllare il colore della parte dove il frutto poggiava a terra, che deve essere giallo crema, poiché se risulta bianco o verdastro significa che il frutto è stato raccolto troppo presto. L’anguria intera può essere conservata a temperatura ambiente, se già affettata deve essere consumata entro un giorno al massimo.
Caratteristiche nutrizionali
L’anguria è un frutto povero di calorie (16 kcal per 100 g di parte edibile), ed è ricchissima di acqua (95,6%), presenta proprietà diuretiche e sazianti. E’ ricca in vitamine A, C, PP, B1 e B2, ma anche di sali minerali quali Potassio, Calcio, Ferro e Fosforo. Il colore rosso della polpa è dovuto alla presenza di una sostanza chiamata LICOPENE, ad elevato potere anti-ossidante.