La cipolla (nome scientifico Allium Cepa) è una pianta coltivata bulbosa. E’ una delle più antiche specie orticole, attualmente coltivata in tutte le parti del mondo e reperibile tutto l’anno.
La parte edibile della pianta è il bulbo, del quale si consumano le tuniche, crude o cotte, che sono utilizzate in cucina principalmente per i soffritti, a crudo nelle insalate e nelle più svariate preparazioni.
Sono presenti molte varietà della specie che si distinguono per la forma del bulbo, per il sapore e per il colore delle tuniche, che varia dal bianco, al giallo-paglierino fino al rosso: la cipolla rossa contiene una maggiore quantità di sostanze aromatiche rispetto a quella bianca. Tra le varietà più importanti troviamo:
- cipolla rossa di Tropea;
- cipolla di Suasa;
- cipolla rossa di Breme;
- cipolla Ramata di Montoro e la Borettana.
Alcune varietà di questa pianta così eterogenea si raccolgono in primavera ed altre nel periodo autunno-invernale.
Un altro criterio di distinzione è la destinazione di consumo: le cipolle precoci sono solitamente utilizzate per il consumo fresco; quelle raccolte a fine estate-inizio autunno sono utilizzate per i sottolio e sottaceti; mentre esiste una varietà destinata ad essere disidratata, impiegata soprattutto per i cibi precotti nella ristorazione collettiva.
Consigli per l’acquisto e la conservazione
Le cipolle devono avere una forma compatta, priva di germogli, ammaccature e muffe. Possono essere conservate a temperatura ambiente, non in frigorifero, in un luogo fresco, asciutto, al riparo dalla luce solare, per circa 2-3 settimane.
Caratteristiche nutrizionali
Tra le diverse varietà del bulbo non vi sono differenze apprezzabili dal punto di vista nutrizionale. La cipolla fornisce 26 kcal per 100 g di parte edibile, contiene una modesta quantità di sali minerali quali Potassio, Fosforo e Calcio, vitamine, soprattutto la C e la A e importanti sostanze come i flavonoidi ad azione diuretica e depurativa e la glucochinina, un ormone vegetale ipoglicemizzante. La cipolla inoltre favorisce la digestione, è disintossicante per il fegato, presenta funzione antibiotica, espettorante e decongestionante della faringe.