Preparazione
Su una spianatoia unire le due farine, con il classico cratere al centro in cui inserire due uova grandi (a temperatura ambiente), sale quanto basta e un cucchiaio di olio extravergine di oliva. Iniziare ad amalgamare partendo dal centro con una forchetta e man mano prendere e incorporare le farine, creando un composto da compattare e, appena avrà preso corpo, lavorarlo con le mani.
Disporre le sfoglie ottenute su un piano infarinato, cospargerle di farina sulla superficie, poi arrotolarle e tagliare le rondelle ottenute con un coltello a lama liscia.
Per il condimento: passare a leggera tostatura i gherigli di noci in una terrina a fiamma bassa e successivamente sminuzzarli al mortaio.
In una teglia capiente disporre, a fiamma bassa, il battuto di rosmarino e aglio con un filo d’olio. Dopo poco (un minuto) aggiungere le noci e latte/ricotta, aggiustando di sale qb. Cuocere le tagliatelle in acqua bollente per 4 – 5 minuti circa, e, una volta scolate, ripassarle in padella con parte dell’acqua di cottura e con l’aggiunta finale di Pecorino e una spolverata di pepe bianco.
Pillole nutrizionali
Suggerimenti nutrizionali: la ricetta proposta apporta un buon quantitativo di grassi polinsaturi della serie omega 3, coinvolti nella regolazione dei processi infiammatori e in grado di svolgere funzioni preziose per il nostro organismo, tra cui proteggere probabilmente dalle malattie neurodegenerative. Questa ricetta è inoltre una preziosa fonte di proteine e di sali minerali, in particolare potassio, magnesio e fosforo, grazie anche alla presenza della farina di castagne. Per completare il pasto aggiungere una porzione di verdure e una di frutta fresca di stagione.
Utilizzando esclusivamente farina di castagne per la preparazione delle tagliatelle, è possibile ottenere una pietanza senza glutine.
Sicurezza alimentare: utilizzare farina fresca e conservarla in confezione sigillata, al buio e lontano da fonti di calore. Le tagliatelle non condite possono essere conservate in frigorifero per massimo un paio di giorni, in vassoi leggermente infarinati e coperti.
Consigli di sostenibilità: per la realizzazione di questo piatto scegliere prodotti del territorio per renderlo ancora più sostenibile, per esempio Pecorino Toscano e farina ottenuta dalle castagne della Lunigiana. La farina di castagne avanzata può essere utilizzata per preparare crepes o altri dolci tra cui il tipico castagnaccio toscano.
